Abitare il Natale: Nutrire di cibo e conoscenze le comunità di Moroto e Napak

Abitare il Natale: Nutrire di cibo e conoscenze le comunità di Moroto e Napak

La nostra beneficiaria: Pedo Sabina 

Come ti chiami? "Pedo Sabina"        Quanti anni hai? "Ho 31 anni"    
Sei sposata? Hai figli?
"Ero sposata, ma ho divorziato; ora sono sola e mi occupo dei 7 figli con cui vivo".

Qual è la tua storia? Raccontaci della tua vita sin da quando sei nata e quali problemi hai affrontato durante la tua vita. Sentiti libera di parlare.
"Da quando nostro padre è stato ucciso durante uno dei frequenti raid che vi erano in quel periodo (1999-2000), io e la mia famiglia abbiamo iniziato a soffrire. L'unico modo per aiutare la mia famiglia era trovare un uomo che si potesse occupare di tutti noi. Sposare un uomo significava per me trasferirmi nella casa dei suoi genitori, ma io non volevo abbandonare lei e i miei fratelli. Alla fine ho dovuto convincermi, trovare un uomo e l'ho sposato. Mio marito aiutò inizialmente mia madre e i miei fratelli, ma poi alcuni membri del suo villaggi, lo hanno convinto a smettere di aiutare la mia famiglia. Così dopo un po' di tempo venne a trovarmi e mi disse che non aveva tempo per stare con me e che non voleva più saperne della mia famiglia. Da quel giorno mi ha lasciata sola, respingendomi con 7 figli sulle spalle dalla sua vita."

Qual è il principale problema che devi affrontare ogni giorno? Perché? 
"Ogni giorno devo riuscire a trovare un po' di latte per i miei figli; loro sono ancora piccoli e hanno bisogno di latte, ma al momento non ho soldi e quindi non so come comprarlo. Se mio marito fosse ancora qui sono sicura che insieme riusciremmo a soddisfare un po' dei loro bisogni."

Ritieni che la tua vita sia migliorata o migliorerà grazie al progetto AICS? In che modo? Quali benefici penserai di ottenere dal progetto? 
"Sì, mi sento migliorata dal punto di vista agricolo perché attraverso il progetto AICS ora conosco come coltivare differenti varietà di orticole e come gestire insetti e malattie che possono colpire le nostre coltivazioni. Sto avendo l'opportunità di conoscere sempre di più gli altri agricoltori e inoltre mi rende felice perché mi tiene occupata ogni giorno nell'orto-giardino. Sono fiduciosa che alla fine del progetto sarò in grado di gestire il mio orto-giardino. Con la vendita di una parte del raccolto potrò ottenere un po' di soldi e allo stesso tempo diversificare la mia dieta e anche quella dei miei figli, dando loro qualcosa di solido."
"Sono felice di farne parte perché mi sta dando la forza e la giusta conoscenza per prendermi cura della mia famiglia e sperare che i miei figli possano avere un futuro migliore. Sono anche molto motivata nel lavorare insieme con gli altri componenti del gruppo."

Cosa ti aspetti dal futuro e quali sono i tuoi sogni?
"Prego ogni giorno affinché quest'anno possiamo ottenere un buon raccolto dai semi che AICS ci ha donato, in questo modo potrò conservare le sementi per l'anno prossimo e vendere un po' dei prodotti che la terra ci ha donato come fagioli e mais. Il mio sogno è non perdere la forza che mi aiuta a coltivare.
Se in questo momento fossi davanti a tutti gli italiani mi piacerebbe dire loro che Pedo Sabina è davvero felice di questo progetto e che piange di gioia ogni giorno con la speranza che il loro contributo non possa fermarsi mai per questa terra. Chiedo a Roberto di portare la mia voce in Italia e di ringraziare tutti i suoi concittadini."

Breve descrizione del progetto

Pedo Sabina è una beneficiaria del progetto "Nutrire di cibo e conoscenze le comunità dei distretti di Moroto e Napak" finanziato da AICS in partnership con il CUAMM e l'UNICATT di Piacenza. Il progetto mira all'aumento della disponibilità di cibo nutriente e dell'adozione di buone pratiche igienico-sanitarie e nutrizionali tra la popolazione dei distretti di Napak e Moroto attraverso la formazione di 85 Gruppi Agricoli Comunitari, costituiti da 30 persone ciascuno (almeno il 70% di madri sole capofamiglia). Si cercherà di coinvolgere le famiglie più vulnerabili dei distretti affinché apprendano tecniche agricole, zootecniche e di agri-business e migliorino il loro status sociale. 

Come puoi contribuire? 
Il progetto è entrato nel secondo anno. Alcune attività sono state volte, ma ne restano ancora parecchie per raggiungere il nostro target. Nel corso dei tre anni il progetto vogliamo garantire a più di 7.500 persone, appartenenti alle famiglie più vulnerabili, la partecipazione a corsi di formazione sulle pratiche e tecnologie agricole, nonché sulle tecniche di allevamento e di agri-business. Ogni singolo aiuto sarà fondamentale per regalare speranza e un futuro migliore a chi vive in questo "angolo di mondo". Con il tuo contributo potremo acquistare semi, attrezzi e animali.

Con 17€ - permetti l'acquisto di 1 set di semi o di un animale da cortile.
Con 22€ - permetti di acquistare 1 set di attrezzi per la lavorazione del suolo.
Con 60€ - permetti ad 1 agricoltore di partecipare ad un corso professionale breve.
Con 82€ - permetti di acquistare 1 aratro a traino animale.
Con 139€ - permetti di acquistare 1 sistema di irrigazione a goccia per un orto.
Il finanziamento di competenza di Africa Mission per il II anno è pari a 37.333 euro.

Puoi donare direttamente sul sito cliccando qui oppure inviando un bonifico bancario intestato a Cooperazione e Sviluppo Ong-Onlus-   Conto: IT67 A03 111 12600 0000 0000 2268 presso UBI Banca, via Verdi, 48 - 29121 Piacenza. Causale: Abitare il Natale: Orti di Villaggio.

Per saperne di più sul progetto, leggi la descrizione qui