Together is better!

Together is better!

I nostri collaboratori e volontari in servizio civile prima della breve pausa pasquale si sono dedicati una giornata trascorrendola con i bambini del centro di Naoi, Home Based Care. La giornata li ha visti impegnati dalle 8.30 del mattino con l'accoglienza fino alle 15.30 circa. Una giornata intensa dove non sono mancati la preghiera, i giochi e le riflessioni. Il tempo trascorso insieme è servito a tutti: ai bambini che si sono divertiti e hanno imparato cose nuove, agli educatori del centro che hanno assistito alle attività proposte dai nostri collaboratori e ai nostri ragazzi che sono tornati più arricchiti da questa esperienza.

Qui la riflessione di Silvia, casco bianco a Moroto. Buona lettura!

""Insieme è meglio". Non è solo un modo di dire, non vuol dire semplicemente "aiutarsi"; quello che cercavamo era un'attitudine alla collaborazione, alla cooperazione, alla solidarietà reciproca, all'attenzione verso chi ci sta vicino.
Abbiamo imparato tanto da questa esperienza, credo che l'arricchimento sia stato reciproco, multiplo, trasversale. Non era nostra intenzione creare una situazione in cui "noi" insegnavamo qualcosa a "loro", tutti infatti ne siamo usciti vincitori e tutti abbiamo avuto la possibilità di ricevere uno stimolo di riflessione.
Credo che dai bambini si possano imparare le lezioni di vita più autentiche, si possano avere degli esempi di spontaneità che ci aiutino ad approcciarci alla quotidianità con maggiore spensieratezza.
Sono convinta che la giornata trascorsa insieme ci abbia dato la possibilità di trasmettere dei valori in cui, come gruppo, crediamo e sosteniamo: l'importanza di passare il tempo insieme, l'efficacia del gioco come strumento di insegnamento, la riflessione condivisa, l'allegria portata dalla musica...allo stesso tempo questi bambini ci hanno dato la grande possibilità di conoscerci meglio, sia come individui che come gruppo, ci hanno messi alla prova sulla nostra capacità collaborativa, logistica e creativa.
Lontani dagli stigmi, dalle classificazioni e dalle categorie in cui siamo abituati a distinguere e distinguerci, si è provato...a stare insieme! Ecco la verità. Perché le sfide più grandi spesso sono insediate nelle situazioni più comuni e che spesso viviamo automaticamente, senza porre attenzione e senza intuire che proprio da tali situazioni si possono trarre importanti insegnamenti di crescita, anche spirituale".