Nel centro-nord dell'Uganda, esattamente ad Alito dove abbiamo trasformato un ex lebbrosario in una scuola di formazione agricola, c'è bisogno di te. O meglio del tuo aiuto per dare continuità a un progetto che negli anni ha visto formarsi centinaia di ragazzi.

La pandemia infatti ha segnato una battuta di arresto nell'arrivo di fondi e aiuti: tirando la riga di un anno travagliato, il risultato non è positivo. L'obiettivo che ci siamo dati al Training Centre è di garantire l'autonomia del Centro: ad oggi sembra molto lontana, ma non perdiamo la speranza. Facciamo un appello e lanciamo una raccolta fondi a sostegno di Alito: già adesso ad aderire è stato il gruppo della Rasa di Varese, da cui arriva anche il nostro collaboratore Daniele Contini che insieme a Maria Fiorani è partito per l'Uganda, andando ad occuparsi proprio di Alito. Sono loro a raccontare le news relative alla fattoria dove sta continuando la semina di mais e fagioli, mentre dalla scorsa settimana si è iniziato a togliere le erbacce dai campi in modo da garantire più disponibilità di nutrienti e acqua alle piante che stanno crescendo. Proseguono anche le attività di mantenimento dei siti dimostrativi per gli studenti relativi all'allevamento di maiali, galline, conigli, anatre, tacchini e pesci. Attualmente sono attivi dei training che coinvolgono una decina di ragazze e ragazzi che arrivano da istituti esterni per approfondire le tecniche base di orticoltura e gestione degli animali. Tra quindici giorni arriveranno altri dieci ragazzi da Yumbe per svolgere una settimana di training sempre sull'orticoltura di base. Continuano inoltre le attività di aratura dei terreni della farm con i tre trattori in loco. Infine un imprenditore ugandese ha affidato al Training Centre 500 pulcini da far crescere e curare: questo permetterà ai dipendenti addetti al settore di fare pratica sulla gestione degli animali.

Come dire: da fare ce n'è tanto perché la natura e l'impegno non si fermano. Ma ci vuole anche il tuo aiuto!