L'intelligenza emotiva spiegata ai ragazzi

L'intelligenza emotiva spiegata ai ragazzi

L'intelligenza emotiva spiegata a scuola. Accade nelle scuole primarie di Moroto dove abbiamo svolto una serie di incontri con l'obiettivo di aiutare i ragazzi a sviluppare l'abilità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le emozioni.
"Gli incontri sono stati orientati a diversi scopi – spiegano i referenti di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo – in primis conoscere le emozioni, sapere da cosa sono regolate e conoscere le cosiddette "emozioni universali" e le funzioni di ogni emozione; riconoscere le emozioni in se stessi e capire da dove nascono e cosa comportano; riconoscere le emozioni negli altri e orientare i propri comportamenti; accettare tutte le emozioni dentro di sé e saperle utilizzare al meglio per vivere la propria vita; capire che tutte le emozioni sono accettabili, ma non tutti i comportamenti".
Per arrivare al raggiungimento di questi obiettivi, si sono svolte alcune attività pratiche: da brevi sketch per rappresentare le situazioni "emotive" a una staffetta in squadre con mimo durante la corsa di diverse espressioni emotive, dal gioco sul termometro delle emozioni (indicare di fronte a particolari situazioni quale emozione e in che misura si sarebbe sentita con lo scopo di mostrare che di fronte ad alcune situazioni proviamo tutti la stessa emozione, probabilmente con intensità diverse) alla cosiddetta "Art and crafts" che consiste nella rappresentazione grafica di situazioni che generano una certa emozione, oltre alla visione del film "Inside out" e agli esercizi di mindfulness sul respiro e sulla consapevolezza emotiva.
Un incontro si è focalizzato in particolare sull'espressione della rabbia e sulle possibili reazioni, sottolineando l'importanza dell'assertività come modalità comunicativa da privilegiare nelle situazioni in cui prevale questa emozione: si e anche dato spazio alla riflessione sulle conseguenze dei propri comportamenti quando guidati dalla rabbia.