GLI AMICI DI URBINO ORGANIZZANO DUE SERATE: LA PROIEZIONE DEL DOCU-FILM "AFRICA MISSION" E UNA CENA SOLIDALE

Quest’anno ricorrono 21 anni dalla morte di don Vittorione, “il bulldozer” della Carità, diventato famoso in Italia, negli anni ’80, oltre che per la sua mole, soprattutto per la capacità di andare per le vie dell’Africa a cercare i più poveri fra i poveri. Per ricordare la vicenda umana e cristiana di questo innamorato della vita, il movimento Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo ha realizzato un film-documentario intitolato: "AFRICA MISSION", che verrà presentato a Montecchio (PU), sabato 21 febbraio 2015, ore 17,30 presso la Sala conferenze dell‘Hotel Blu Arena.

"Un’opera non tanto per celebrare don Vittorione - ha spiegato Giovanni Paci di Monteguiduccio, Responsabile per la sede di Pesaro Urbino di Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo- ma soprattutto per far vedere ciò che grazie a lui è stato possibile realizzare. Ci sarà una prima in tutte le città che don Vittorio ha visitato, è un bellissimo e valido strumento che utilizzeremo anche in altri contesti".
“Manteniamo vivo lo spirito di Don Vittorio, che nei sui incontri con le comunità italiane provocava i cristiani a praticare la Carità con gesti veri e concreti, perché la carità vissuta fa bene a chi la pratica e a chi la riceve, – prosegue don Sandro De Angeli di Urbino, assistente spirituale del nazionale del Movimento – testimoniando allo stesso tempo quanto Africa Mission sta facendo in Africa per l’Africa"

Racconta Giovanni Paci, (che è uno dei fondatori del gruppo di Africa Mission di Pesaro Urbino): “l’ho incontrato per la prima volta in una chiesa gremita di gente, “Vittorione” ha lanciato il suo “grido d’amore”; un grido che ha scosso la coscienza cristiana e il cuore delle persone che gremivano la chiesa, da allora, non ho più smesso di condividere quel sogno di Carità che don Vittorio ha vissuto intensamente fino alla sua morte, avvenuta nel 1994. Sogno che ancora oggi sopravvive nel cuore e nei gesti di solidarietà di tanti amici sparsi per l’intera Italia.”

Il Movimento Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo, ha voluto presentare questo film-documentario a Morciola per esprimere la profonda riconoscenza del Movimento a tutti gli amici della provincia di Pesaro Urbino che in questi anni si sono impegnati direttamente a sostenere l’Opera di don Vittorio.

Il film è stato girato dal regista Tomaso Pessina, che si è recato in Uganda sulle tracce di Don Vittorio, per cercare oggi, a distanza di 20 anni, la sua presenza in mezzo alla gente dei villaggi, in quella terra, il Karamoja, che aveva tanto amato.
Alla presentazione di Montecchio interverranno fra gli altri il regista Tomaso Pessina e il direttore Nazionale di Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo il dott. Carlo Ruspantini. L’ingresso all’evento sarà gratuito.
Sottolinea il Presidente Nazionale di Cooperazione e Sviluppo, Dott. Carlo Antonello: “Con le marche esiste un amicizia che risale fin dai primi passi dell’esperienza di Africa Mission per questo vogliamo siamo felici di condividere con la comunità di Urbino un percorso di solidarietà, che ci spinge a incontrare chi vive ai margini della società, per essere un segno di Speranza in un futuro migliore”.

Conclude Paci: ”La presentazione del Film sarà uno stimolo a proseguire, insieme agli amici di Pesaro Urbino il nostro impegno sulle vie della Carità, e per “attingere forza ” da Don Vittorio: dalla sua gioia nel servire, dalla sua fedeltà nell’impegno, dalla volontà di incontrare Cristo nel povero”.

Inoltre gli amici del gruppo di Urbino organizzano per sabato 28 febbraio alle ore 20 alla pieve di Castelcavallino una cena solidale per raccogliere fondi per sostenere le attività della Great Valley School di Kampala. 20 euro la quota di partecipazione (10 i bambini), occorre prenotare entro il 25 febbraio telefonando a: Anna Casicci cell. 3471846176, Ersilia Rossi cell. 3396787987 don Sandro De Angeli cell. 3495744710. Il menù comprenderà antipasti, polenta di Piobbico,risotto al limone, arista con patate arrosto, vino, dolce, caffè.

E’ possibile scaricare il menù nel PDF sottostante