Far uscire dalla povertà i giovani e le donne del distretto di Moroto

Far uscire dalla povertà i giovani e le donne del distretto di Moroto

Anche quest'anno siamo riusciti a dare continuità alle attività educative e formative destinate a donne e giovani che vivono in una situazione di vulnerabilità nei villaggi di Moroto. Il progetto "Far uscire dalla povertà i giovani e le donne del distretto di Moroto", del quale il Movimento è stato partner implementatore, è finanziato dal Ministero tedesco per la cooperazione e lo sviluppo BMZ e ha avuto capofila Welt hunger hilfe (organizzazione non governativa tedesca). Questa iniziativa si inserisce in un'azione più ampia che mira a migliorare il benessere e la sicurezza alimentare e nutrizionale delle comunità agro-pastorali dell'East Africa. I beneficiari coinvolti sono stati 143, in gran parte donne, che hanno frequentato i corsi divisi in 4 istituti nel distretto di Moroto. L'obiettivo generale era aumentare le loro opportunità economiche e favorire una resilienza duratura attraverso l'avvio di micro-imprese alla fine del progetto. I corsi svolti non hanno riguardato solo la formazione imprenditoriale ma è stata trasmessa anche un'educazione di base con lezioni di alfabetizzazione. Si è puntato molto anche a migliorare le cosiddette life skills, cioè potenziare le abilità personali e la fiducia in se stessi che permettono agli individui di affrontare le sfide quotidiane. Negli incontri si è parlato di igiene personale, capacità di affrontare e risolvere i problemi, comunicazione efficace, di come controllare lo stress, innovazione e creatività. 
Inoltre, sono state organizzate anche delle visite nei mercati che hanno permesso ai beneficiari di intervistare i venditori riguardo le sfide di ogni giorno e scambiare idee commerciali. I beneficiari si sono confrontati anche con persone che hanno partecipato ai medesimi corsi negli anni precedenti e che ora hanno avviato delle imprese.
Il progetto è iniziato a febbraio 2020 ed è terminato a metà ottobre con i diplomi degli studenti. Ora tutti i beneficiari hanno scelto su quale tipo d'impresa puntare: chi sulla ristorazione, chi sulla vendita di abbigliamento, chi sul commercio di animali, chi sulla lavorazione del metallo e altri tipi d'impresa. Ognuno di loro ha acquisito le conoscenze necessarie per pianificare la propria attività lavorativa e avere una prospettiva concreta per soddisfare i bisogni primari.