Franchina e i suoi viaggi in Uganda

Franchina e i suoi viaggi in Uganda

Riportiamo la testimonianza di Franchina Aiudi, volontaria da oltre 25 anni del nostro Movimento, che qualche mese fa è tornata da un viaggio nelle nostre missioni in Uganda dove è solitamente impegnata nei laboratori di sartoria.

 "Per quest'ultimo viaggio avevo a disposizione un periodo relativamente breve, solo un mese. Ho quindi cominciato subito a lavorare con le "mie donne". Nel container ho trovato varie stoffe colorate ed altre le abbiamo comprate a Kampala. Le ragazze sono state molto brave ed efficienti: hanno realizzato delle divise per la scuola, dei vestiti per i loro bambini ed altri abiti da vendere. Il fatto rilevante, che mi ha stupito, è che hanno cucito in piena autonomia: io ho solo dato delle indicazioni iniziali e consegnato il materiale, poi loro hanno proceduto da sole sulla base di quanto appreso negli anni precedenti con i miei insegnamenti, raggiungendo dei risultati di estrema precisione. Questo per me è stato motivo di grande soddisfazione.   Tra l'altro, quelli erano i giorni del mio 85esimo compleanno e prima di partire avevo pensato di regalare una festa ai bambini di Loputuc: sapevo che a scuola davano loro solo del mais crudo e allora con Valentino abbiamo deciso di comprare al mercato due quintali tra fagioli, riso e polenta, così le donne del villaggio hanno potuto preparare un bel banchetto per oltre 400 bambini. Ho postato alcune immagini su Facebook e una mia amica di Fano, vedendole, mi ha subito telefonato dicendomi che era ben lieta di contribuire a tanta felicità con un altro banchetto così. Allora consultandomi con Valentino, Giovanni e Giorgio abbiamo deciso di organizzarne subito un altro, ma questa volta dedicato agli anziani: abbiamo messo a tavola 250 adulti, che per l'Africa sembrano anziani anche se anagraficamente sono solo uomini di mezza età. Ci ha infatti colpito molto il loro stato di salute molto malandato: denutrizione, malattie e mutilazioni trasformano rapidamente dei giovani in vecchi scarsamente autosufficienti. Ringrazio tutta l'organizzazione di Africa Mission con cui quest'anno festeggio i 27 anni di collaborazione e ringrazio calorosamente tutti gli amici italiani che generosamente hanno sempre sostenuto le mie iniziative benefiche in Uganda.