Diario di viaggio: rimaniamo con i piedi per ... aria

Diario di viaggio: rimaniamo con i piedi per ... aria

Una piccola parte del gruppo è già tornato in Italia, il resto partirà tra pochissimi giorni. Oggi c'è stato il tempo per incontrare il nuovo ambasciatore italiano in Uganda, Massimiliano Mazzanti ma anche per vedere" volare" i ragazzi dello slum a Katwe. Leggiamo come sempre le parole di Betty:

28 novembre

Per una mattina ci siamo rimessi i nostri abiti "istituzionali": la camicia, la giacca, c'è anche chi come il presidente di Cooperazione e Sviluppo Carlo Antonello ha tirato fuori dalla valigia addirittura la cravatta. Solo Pier Giorgio Lappo, il referente del Paese per l'ong, non ha sacrificato la sua maglietta per l'incontro con il nuovo ambasciatore italiano in Uganda Massimiliano Mazzanti: ma lui del resto, ce lo siam detti più di una volta in questi giorni, è più africano degli africani. L'incontro con Mazzanti è stato il momento più ufficiale di questo viaggio: momento necessario per un'associazione come è Africa Mission Cooperazione e Sviluppo che opera in Uganda da quasi 50 anni e che, come il resto del Paese, si interroga su quale sarà il futuro dopo le elezioni presidenziali del 2021. Sembra lontano ma in un Paese in cui dal 1986 regna continuativamente la stessa persona l'ipotesi di un cambiamento è destabilizzante. L'Uganda però, come tutta l'Africa, è come un vulcano in perenne attività: a Katwe, uno dei più grandi slum di Kampala dove le persone vivono in mezzo alla miseria e all'immondizia, l'Acrobatic Circus Troupe insegna ai ragazzi della baraccopoli come toccare il cielo con un dito: li trasforma in acrobati, giocolieri e mangiafuoco, li fa girare in vere e proprie tournée, li fa esibire in spettacoli come quelli che abbiamo visto anche noi e i cui proventi sono destinati a chi vive a Katwe. Africa Mission li aiuta offrendo materiale didattico e viveri: dà qualcosa a chi non ha niente. E in luoghi in cui il vero assoluto padrone è il caso non è poco.

Betty Paraboschi