Sono stati recapitati proprio in questi giorni in Uganda gli aiuti inviati da Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo a due scuole della periferia della capitale Kampala.
I volontari della nostra organizzazione, fondata 40 anni fa da don Vittorio Pastori e mons. Enrico Manfredini, hanno portato a termine infatti proprio in questa settimana la consegna di generi alimentari (olio, riso, avena, fagioli, zucchero, sale, farina di mais) raccolti grazie alle donazioni provenienti dall’Italia e periodicamente destinati a questi due istituti della periferia di Kampala, che accolgono complessivamente quasi 700 bambini.
Sempre in questi giorni è giunta inoltre a Piacenza una testimonianza proveniente dalle Suore Comboniane di Nzara, in Sud Sudan, guidate da suor Giovanna Calabria e impegnate nell’accoglienza dei bambini sfuggiti ai terribili attacchi dei ribelli dell’Lra (Lord’s Resistance Army). Alla missione delle religiose, l’organizzazione Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo aveva inviato da Piacenza nei mesi scorsi un container di aiuti (riso, zucchero, coperte, materiale sanitario e vestiti), che dopo mille difficoltà, legate soprattutto alla situazione di insicurezza politica che caratterizza ancora il Sud Sudan anche dopo il raggiungimento dell’indipendenza, è arrivato finalmente a destinazione.

“Sono un medico, amica di suor Giovanna Calabria, e sono stata di recente a Nzara - ha scritto in un messaggio inviato l’altro ieri ad Africa Mission dalla dottoressa Cristina Tassi -. Con suor Giovanna ho partecipato alla distribuzione degli aiuti che attraverso il vostro continuo impegno erano arrivati a Nzara. La giornata è stata lunghissima e faticosa, ma per noi piena di gioia nel vedere bambini e familiari ritirare il loro «regalo» pieni di curiosità ed entusiasmo, ma sempre con grandissimo ordine e rispetto reciproco. La popolazione di Nzara è molto dignitosa, e ha imparato da Suor Giovanna ad avere cura di sé e dei piccoli bambini, numerosissimi e spesso orfani di entrambi i genitori. La ricostruzione di una normale comunità che garantisca a tutti un‘esistenza autonoma e che soprattutto dia ai bambini la forza di credere nel futuro e di crescere in pace senza privazioni e con un buon livello di istruzione, è l’obiettivo che da anni suor Giovanna sta perseguendo. E devo dire che l’aria che si respira laggiù, è di serenità e fiducia nel futuro. Naturalmente tutto ciò che è stato ed è ogni giorno materialmente necessario, proviene dall’offerta di tante persone, ma senza la vostra organizzazione e grande pazienza, le difficoltà a poter poi disporre delle donazioni sarebbero enormi”.

“L’invio di aiuti alle missioni e realtà caritative africane - spiega Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission - Cooperazione e Sviluppo - è una delle attività storiche della nostra organizzazione. Un’attività che riusciamo a sostenere grazie alle donazioni di tante persone ma anche ai fondi che giungono alla nostra organizzazione grazie al 5 per mille. Anche quest’anno facciamo quindi un appello a tutti i contribuenti affinché continuino a firmare a favore di Cooperazione e Sviluppo, indicando nella propria dichiarazione dei redditi il codice fiscale 91005980338. Si tratta di un’operazione che ai contribuenti non costa nulla, ma che per i bambini africani che aiutiamo attraverso il costante invio di aiuti significa moltissimo: vuol dire crescere con più serenità e sicurezza e sperare ancora nel futuro. Queste testimonianze, che ci arrivano dall’Africa proprio nel periodo pasquale, ci invitano a continuare sempre più in questo nostro impegno. Perché la Pasqua è proprio il momento in cui siamo richiamati alla speranza, a quella speranza vera che vince ogni male e ridona la vita”.