C'è ancora bisogno di acqua in Karamoja?

C'è ancora bisogno di acqua in Karamoja?

In questi 45 anni, AMCS ha perforato circa 1200 pozzi, principalmente nella regione del Karamoja. C'è ancora bisogno di acqua in Karamoja? L'abbiamo chiesto a Giorgio Lappo, responsabile paese per Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo in Uganda.

"La risposta è , per tanti motivi. Il principale è che la popolazione del Karamoja è raddoppiata negli ultimi 10 anni: da 600,000 agli attuali 1,200,000 e per il 90% della popolazione l'unico punto dove trovare acqua potabile è il pozzo. I cambiamenti climatici, inoltre, hanno fatto sì che in questi anni la stagione secca diventasse sempre più lunga e quindi la possibilità di attingere acqua dai fiumi (stagionali) si è conseguentemente ridotta; anche in questo caso il pozzo rimane sempre la prima sorgente di acqua potabile.

Con il disarmo dei karimojong da parte del governo, la pace e sicurezza sono stabili e la popolazione ha ricominciato a spostarsi in villaggi più piccoli e lontani tra di loro e possibilmente dove c'è terra da coltivare o spazi per allevare il bestiame. Il governo ugandese ha ridotto gli spazi riservati agli animali selvatici e alle riserve di caccia, permettendo ai Karimojong di andare ad abitare e a portare gli animali al pascolo. Esempio è la sub contea di Apeitolim dove negli ultimi 4 anni la popolazione è passata da 4,000 a 67,000 abitanti. Ad Apeitolim in questi ultimi anni abbiamo perforato 20 pozzi nei nuovi villaggi.

Non bisogna dimenticare che i karimojong sono allevatori e allevano mucche, asini, capre e pecore e anche per questi animali il pozzo rimane la fonte maggiore per l'abbeveraggio, specialmente nella stagione secca.
Infine, la vita di un pozzo è talvolta più corta di quello che vorremmo: di conseguenza ci sono pozzi perforati negli anni '80 che per vari motivi non sono più utilizzabili e vanno quindi riabilitati; quando ciò non è possibile bisogna perforarne di nuovi."

Pier Giorgio Lappo 
Responsabile Paese Uganda