Anche l'ambasciatore Mazzanti alle celebrazioni del 50esimo a Moroto

Anche l'ambasciatore Mazzanti alle celebrazioni del 50esimo a Moroto

Il viaggio in Uganda di monsignor Cevolotto e di una delegazione di amici e collaboratori del Movimento (fra cui il presidente e il direttore di Africa Mission don Maurizio Noberini e Carlo Ruspantini, il fotoreporter Gianni Cravedi, il giornalista di "Avvenire" Paolo Alfieri e lo scrittore Gianni Spartà) è partito da Kampala per fare tappa a Moroto, dove Africa Mission ha una sede: lì davanti a oltre 300 persone locali ed espatriate, sono stati celebrati i cinquant'anni più uno di attività alla presenza dell'ambasciatore italiano in Uganda Massimiliano Mazzanti, del vescovo di Moroto Damiano Guzzetti e di quello emerito di Kotido padre Filippi.
"La presenza italiana in Uganda" – sottolinea l'ambasciatore – ha una storia molto lunga, iniziata con i missionari Comboniani a partire dai primi anni del Novecento fino ad oggi. Una presenza decisiva segnata da importanti presenze, come quella di padre Ambrosoli, del dottor Corti e di don Vittorione e Africa Mission che ancora oggi continua a coltivare e confermare tale amicizia con il popolo ugandese e in particolare quello karimojong".
Il presidente di Cooperazione e Sviluppo Carlo Antonello ricorda come "la scelta di don Vittorio di rimanere in Karamoja senza mai abbandonare questo territorio è stata vincente. Nella nostra azione siamo sempre stati ispirati alla chiesa voluta da Papa Francesco, quella del servizio e della vicinanza agli ultimi e ai poveri. Abbiamo costruito un saldo rapporto di amicizia tra noi e la popolazione locale".