Dopo il successo riscosso al Teatro Sazio di Urbino e al Teatro President di Piacenza , la rappresentazione diretta dal regista marchigiano Giorgio Santi giunge a Varese e andrà in scena il 27 marzo, alle ore 10.00 per le scuole e alle ore 21.00 per il pubblico.

Lo spettacolo è presentato con il patrocinio del Comune di Varese, con il sostegno del Vicario Episcopale di Varese-Diocesi di Milano, della commissione missionaria decanale e della Caritas varesina, e va a concludere un percorso di sensibilizzazione iniziato il 17 settembre scorso con la presentazione, al Museo Civico di Storia Naturale di Piacenza, della mostra fotografica “Viaggio sulle orme di don Vittorione. Un uomo che fece della Misericordia il suo quotidiano”. Lo spettacolo, atto unico della durata di 70 minuti, ripercorre le vie della solidarietà aperte da Don Vittorione Pastori, con l’obiettivo di aiutare lo spettatore a riscoprire una verità che è già scritta nell’anima di ogni uomo: il Dono è la vera energia vitale in grado di nutrire, dare senso e riempire di gioia la vita di ogni uomo.
“IL MONDO CHE SAREI” non è uno spettacolo celebrativo, ma vuole richiamare ad una riflessione sul “valore dell’essere umano” e desidera essere uno strumento vicino alla sensibilità della gente, soprattutto dei giovani, per aiutarli a riflettere sul fatto che la solidarietà di cui tanto si parla è efficace solo se si trasforma in esercizio di condivisione.
Attraverso questo spettacolo musico-teatrale, abbiamo voluto rivivere la storia del nostro fondatore, certi che la sua esperienza di vita sia oggi d’esempio per tutti, in particolare per i giovani. Ad aiutarci ItinerArte, associazione culturale che da anni organizza spettacoli e rappresentazioni unendo diverse discipline artistiche come teatro, danza, fotografia e musica.
Protagonisti sono Andrea, un uomo che durante una vacanza cerca un po’ di riposo per placare la sua insoddisfazione di vivere, e Lucia, che con il racconto della sua scelta ed il valore delle sue esperienze, gli mostrerà la forza che scaturisce dall’impegno per gli altri.
Un viaggio che, attraverso la narrazione di Lucia, sostenuta dalle immagini e dalla colonna sonora dello spettacolo, fa rivivere il contesto socio-culturale e personale che hanno segnato la vita di don Vittorione e del Movimento.
"Uno spettacolo coinvolgente, dove recitazione, immagini, musica e canzoni, si alternano catturando l’attenzione del pubblico e invitandolo ad un percorso interiore capace di commuovere e provocare" ha commentato don Maurizio Noberini dopo aver assistito ad Urbino alla prima rappresentazione, ed ha continuato: "Il mondo che sarei è quel mondo che ciascuno di noi potrebbe essere, se solo avessimo il coraggio di assecondare, fino in fondo, il desiderio di amore che possediamo nel cuore".

Una produzione frutto di incontri importanti, che fonde la realtà del Movimento con musicisti che hanno maturato innumerevoli esperienze esibendosi con importanti artisti, realizzando tournèe in tutto il mondo. Ringraziamo quindi di cuore Alessandra Giardina (voce recitante), Paola Lorenzi (mezzo soprano), Raffaele Mirabella (pianoforte), Giorgio Santi (chitarra, voce recitante) e Filippo Dionigi (sax soprano, flauto, clarinetto), Raffaele Gerandi (pittore e grafico) e tutti coloro che ci hanno sostenuti in questo grande progetto!

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Guido Castelli 335 6151297- Angelo Monti 348 7635090- Italico Rossotti 0332 1712907- Luigi Monti 335 5829401- Angelo Antonetti 333 6056791- Luigi Lotto 335 5829401- Ornella Colombo 339 4846936, da “Carletto” (Rasa) 0332 212411