Emergenza COVID-19 in Uganda

Progetto finanziato da: Africa Mission- Cooperation and Development

In collaborazione con: Distretto di Moroto e Napak, Governo Ugandese

Durata: in corso

Ormai tutto il mondo è coinvolto nella pandemia di coronavirus. In molte zone della Terra si sta vivendo una situazione di emergenza. In Europa e negli Stati Uniti d'America, ogni giorno sentiamo migliaia di infettati e di decessi. Per adesso i Paesi Africani riescono a contenere questo pericolo e non raggiungono le cifre dei Paesi Occidentali ma anche qui troviamo situazioni abbastanza critiche. Ad esempio non poter uscire e svolgere la propria attività lavorativa vuol dire non portare a casa quella minima quantità di denaro per mangiare. Per i ragazzi non andare a scuola è un danno enorme: in Italia i nostri ragazzi fanno video lezioni, hanno una casa con qualsiasi tipo di comodità e del cibo caldo; in Africa non andare a scuola vuol dire non avere un pasto assicurato e una casa sicura. Infatti sono già in aumento i casi di violenza. Per questo è essenziale adottare misure preventive per non dare spazio al virus e per uscirne il prima possibile.
In Uganda a partire da marzo 2020 sono iniziate le misure preventive per evitare la diffusione del COVID 19. Seppur i casi siano limitati, il governo ugandese ha imposto una serie di restrizioni e ha incoraggiato i cittadini a seguire le buone pratiche igieniche consigliate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Africa Mission – Cooperation & Development, pur con le dovute limitazioni, continua a operare soprattutto a supporto dei propri dipendenti e delle realtà locali che da sempre sostiene:

-L'organizzazione in particolare si impegna nella promozione di pratiche di prevenzione alla diffusione del Corona Virus. Nei mesi di marzo sono state condotti incontri di sensibilizzazione nelle nostre sedi di Kampala, Moroto e Alito

-Siamo stati invitati a far parte di un Comitato per l'Emergenza, al quale partecipa il coordinatore della sede di Mororo, Kul Chandra.

- A Moroto, lo staff espatriato composto da Francesco, Benedetta, Federico e Juliana, insieme a quello locale, sta dando il suo contributo su tre fronti: produzione di mascherine realizzate con tessuto lavabile e riutilizzabile, produzione di sapone liquido

-Infine garantire il servizio di riabilitazione pozzi nei distretti di Napak e Moroto.
Quest'ultima attività ci è stata assegnata dal Governo Ugandese ed è di fondamentale importanza: il non-funzionamento di un pozzo obbliga la gente a spostarsi e a beneficiarne di un altro; quindi questo porterebbe alla creazione di raggruppamenti numerosi intorno alla fonte d'acqua aumentando la possibilità di contagio e diffusione del virus.

I beneficiari di questa attività sono i dipendenti di AMCD, i centri di salute che sono supportati da AMCD e dalla diocesi di Moroto, la prigione di Moroto, le autorità locali di Moroto ed attraverso esse i dipendenti pubblici.

Obiettivo generale :
contribuire alla prevenzione del contagio da virus attraverso l'uso di mascherine e buone pratiche igienico-sanitarie.

Obiettivi Specifici
- Confezionamento e distribuzione di 1270 mascherine di stoffa lavabili e riutilizabili.
- Incoraggiare ed informare la popolazione ad un usa corretto della mascherina
- Produzione e distribuzione di 200 litri di sapone liquido
- Riabilitare pozzi
-. Sensibilizzazione della popolazione rispetto al contagio da corona virus.

Puoi leggere la Scheda sintesi dei risultati del progetto nel 2020 cliccando qui

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