Assicurare protezione da violenze, abusi e sfruttamento ai bambini più vulnerabili del Karamoja

Assicurare protezione da violenze, abusi e sfruttamento ai bambini più vulnerabili del Karamoja

Località Distretti di Napak, Nakapiripirit, Kotido, Kaabong e Moroto, Karamoja

Finanziatore UNICEF

Durata Ottobre 2014 – Dicembre 2015

Partner locali

Dwelling Places - organizzazione locale,

Probation and Social Welfare Officer - ufficiale di vigilanza e dei servizi sociali,

CFPU - Child Family Protection Unit – unità di protezione del minore e della famiglia, 

Kampala City Council – consiglio comunale ,

autorità locali,

MoGLSD - Ministry of Gender, Labour and Social Development (Ministero dello sviluppo sociale, del lavoro e delle pari opportunità),

Kayda – associazione locale,

CJI – Canadian Jesuits International.

Obiettivi

Obiettivi generali

Assicurare ai bambini vulnerabili della Karamoja, inclusi i bambini di strada, protezione da violenza, abusi e sfruttamento

Obiettivi specifici

900 bambini dei distretti di Moroto, Napak, Nakapiripirit, Kotido e Kaabong, inclusi 40 bambini di strada, vittime o a rischio di violenza e abusi, ricevono adeguata protezione;

3.500 bambini e adolescenti dei distretti di Moroto, Napak, Nakapiripirit, Kotido e Kaabong sono informati su come prevenire la violenza contro i bambini, le mutilazioni genitali femminili e matrimoni tra bambini;

300 bambini migranti della Karamoja e le loro famiglie ricevono servizi di tutela e protezione.


Descrizione attività

1. Seminari per i CPCs (child protection committees) su come aiutare la comunità ad identificare e proteggere i bambini vulnerabili

2. Riunioni di coordinamento tra partner 

3. Discussioni pubbliche della violenza contro i bambini e le mutilazioni genitali femminili

4. Fondo di emergenza per la risposta a casi di abuso e violenza

5. attività psico-sociali:

- maratona

- video educativi

- spettacolo musicale, danze tradizionali, teatro

- seminari sulla violenza

- programma educativo per adolescenti

6. Attività di sensibilizzazione nei villaggi

7. Centro di transito per i returnees (bambini di strada migrati nelle gradi città), registrazione, ricongiungimento familiare

8. Reintegro e visite di monitoraggio, supporto diretto di cibo , vestiti, materiale scolastico


Risultati 2015

1. 15 seminari organizzati per CPC: 312 CPC formati in tutela dell'infanzia, strumenti legali per la protezione dei bambini, supporto psicologico, scrittura report e raccolta dati

2. organizzate 187 discussioni pubbliche a livello comunitario: piu' di 3700 persone raggiunte da messaggi su tutela e protezione dell'infanzia, HIV, igiene, pratiche tradizionali dannose (mutilazioni genitali femminili, ...)

3. assistiti 1119 bambini vulnerabili, il 28% abbandonati, 15% orfani totali, 6% abbandono scolastico, 6% lavoro minorile, 6% bambini di strada (non returnees), 5% bambini con disabilità, 1% FGM (11 casi), 4% bambini a capo di famiglie, 0,5% matrimoni con bambini (5 casi), 2% violenze sessuali contro minori (21 casi), 4% violenza domestica (40 casi). Il rimanente 22,5 % è rappresentato dalla somma di casi con minore incidenza (ragazzi in riformatorio, bambini che vivono in condizioni di estrema poverta', malattie mentali, etc.).

4. 420 membri del distretto, personale medico sanitario, NGOs e CSOs, Operatori Sociali, Polizia hanno partecipato alle riunioni di coordinamento di tutela e protezione dell'infanzia

5. 9136 bambini e ragazzi coinvolti in attività psico-sociali (seminari, video educativi, sport)

6. 9961 persone coinvolte nelle sensibilizzazione nei kraal

7. 316 nuovi returnees accolti e reintegrati, 561 appartenenti a famiglie ex returnees supportati con aiuti alimentari, materiale scolastico e attività generatrici di reddito

8. Supportati 156 bambini orfani o malati di AIDS attraverso il programma di School of Life

9. 20 seminari per adolescenti organizzati su tematiche relative alle tradizioni culturali, AIDS, ruoli di genere, diritti umani, violenza, con la partecipazione di 550 giovani

Beneficiari diretti 

- 900 bambini

- 100 nuclei familiari

- 3500 bambini e giovani coinvolti in attività sportive e psicosociali

- 300 migranti e 80 famiglie supportate con metodo di risparmi&prestiti IGAs

- 16 operatori sociali

- Comunità dei kraal e zone rurali

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