Riabilitazione dispensario di Kitwe

Riabilitazione dispensario di Kitwe

Località sud-ovest Uganda, distretto di Ntungamo, contea di Ruhaama, sottocontea di Rukoni West, parish Nshenyi, villaggio di Kitwe 

Partner locali Distretto di Kitwe, RUHAAMA Development fund 

Durata 2011 Attività completata 

Obiettivi
Accrescere l'accessibilità, l'equità e la qualità dei servizi sanitari di base attraverso il sostegno del dispensario.

Descrizione attività
•Intervento di ristrutturazione dell'impianto della distribuzione dell'acqua e dell'impianto elettrico della struttura sia esterno che interno agli edifici e un intervento particolare alla sala operatoria rendendola funzionante.
•Integrazione mensile al medico incaricato della gestione del dispensario.

Risultati ottenuti
•Realizzato tirocinio formativo ospedaliero per un medico ugandese in Italia presso l'Ospedale "Villa Salus" di Mestre (VE), reparto di ostetricia e ginecologia, per un periodo di tre mesi.
•Realizzata a Kitwe una missione di valutazione di un mese di un medico italiano e di un'infermiera caposala per identificare gli interventi da realizzare presso la struttura e per organizzare e formare il personale locale.
•Realizzato un intervento di riabilitazione del sistema di distribuzione idrico nel dispensario;
•Realizzato un intervento di rifacimento dell'impianto elettrico in tutti gli edifici del dispensario;
•Fornito il dispensario di un cardiotocografo e un ecografo, un lettino per la paziente e una sedia per il medico; 
•Riparata l'auto ambulanza e acquistato un decespugliatore per la falciatura dell'erba. 

Conclusioni
Durante la visita di monitoraggio effettuata a novembre 2011 sono stati riscontrati diversi gravi problemi.
Il medico locale non era più presente presso il dispensario. Dalle informazioni raccolte, sembra avesse scelto di seguire (o fosse stato destinato a) l'assistenza sanitaria dei contingenti ugandesi inviati dall'Uganda in Somalia e in Sud Sudan.
L'altro fatto grave è che non sono stati trovati né il cardiotocografo né l'ecografo consegnato al dispensario, che sembra siano stati rubati.
L'assenza del medico e di una direzione sanitaria forte ha fatto sì che la gestione del dispensario tornasse ad essere caotica e inefficiente, nonostante gli interventi di sistemazioni dell'impianto idrico e elettrico abbiano messo la struttura in condizioni di lavoro migliori.
Per tali ragioni, e in tesa di avere i chiarimenti richiesti alle autorità locali, è stato deciso di bloccare il progetto. 

Beneficiari diretti:
10.000 persone dell'intera struttura ospedaliera. Il Centro copre un bacino d'utenza di 150.000 persone (l'ospedale più vicino è quello di Itojo a 40 km circa di distanza).

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