LEAD: UN‘OCCASIONE DA NON PERDERE!

Investire nei giovani: istruzione, competenze e impiego.

“Learning by doing”, ovvero imparare facendo, aiuto reciproco e sostenibilità. Su questi pilastri si basa il progetto LEAD (Local Economy through Agricultural Development), che Africa Mission ha proposto a fine 2016 nel villaggio di Awatngwenino di Atan, Sub Contea di Alito nel Distretto di Kole (Diocesi di Lira). Si tratta di un progetto pilota finanziato in parte da donatori privati, della durata di 3 anni (estendibili a 5) il cui obiettivo è quello di rendere gli istituti tecnici presenti sul territorio il più sostenibili e autosufficienti possibile. Circa 700 giovani e le relative famiglie saranno i beneficiari di questo progetto, a cui collaborano VSO - Voluntary Service Overseas e Arua Technical Institute Ragem.

Le sfide proposte dall’Uganda non mancano: si tratta di uno dei Paesi più giovani del mondo, con circa l’80 per cento della popolazione al di sotto dei 30 anni, con livelli di disoccupazione altissimi (70 per cento nel 2013). Come Movimento non possiamo perdere un’occasione di crescita simile e l’investimento complessivo di questo progetto è pari a 320 mila euro di spesa, dei quali 200 mila finanziati da un donatore privato. Restano 114 mila euro da recuperare.

Due parole sul progetto.

Il progetto LEAD punta su attività generatrici di reddito attraverso l’agricoltura, coinvolgendo ragazzi che possano dare forma sia alle loro competenze sia al loro carattere, consapevoli della portata delle loro azioni. I giovani che aderiranno al progetto, tra i 15 e i 25 anni, capiranno che l’agricoltura non è solo produzione, ma che esiste tutta una filiera dove è possibile inserirsi. Il progetto permetterà di usufruire di edifici già esistenti, infatti la struttura scolastica era adibita fino agli anni ’90 a lebbrosario e oggi avrà vita nuova ospitando corsi di formazione e laboratori. A supporto di tutto questo ci saranno attività che permetteranno ai ragazzi di sviluppare abilità collaterali, come il senso di imprenditorialità e la gestione finanziaria, per rendere questi giovani indipendenti dal punto di vista lavorativo. Il progetto non si concluderà qui: infatti alla fine del periodo di formazione i ragazzi che si dimostreranno interessati saranno accompagnati in un percorso successivo finalizzato alla formazione di gruppi/cooperative e ad un collegamento con gli attori principali del mercato.
Uno degli obiettivi è comunque dimostrare l’efficacia del modello che vogliamo proporre, in modo da poter essere poi replicato.

Una nuova sfida, un nuovo appello per tutto il nostro Movimento che da oggi si impegna a ricercare i fondi necessari a sostenere il progetto. Per tutti gli amici che volessero aiutarci e chiedere maggiori informazioni, è possibile scrivere a africamission@coopsviluppo.org o chiamare lo 0523.499424