Torna anche quest'anno la campagna Abbiamo Riso per una cosa seria

Torna anche quest'anno la campagna Abbiamo Riso per una cosa seria

Per il quindicesimo anno consecutivo, Africa Mission Cooperation and Development aderisce alla campagna di Focsiv - Coldiretti Campagna Amica, "Abbiamo riso per una cosa seria"

La campagna ha un duplice obiettivo: 
-sostenere, in Italia, le aziende a conduzione familiare Coldiretti (dalle quali viene acquistato il riso); 
-sostenere, in Uganda, la "Scuola di agribusiness ad Alito" per la formazione di giovani agricoltori.

Quest'anno, però, l'iniziativa si svolgerà secondo modalità particolari visto che, a causa delle normative anti-contagio, non può approdare immediatamente nelle piazze italiane. 
L'iniziativa è stata comunque lanciata ufficialmente il 9 e il 10 maggio, anche se potrà essere proposta nelle piazze solo a fine settembre, primi di ottobre (emergenza Covid-19 permettendo).  
Sono due le sedi di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo impegnate nella campagna, la sede centrale di Piacenza e la sede distaccata di Bucciano (BN), che avvierà l'iniziativa nel mese di giugno.

"La sede di Piacenza avvierà nei prossimi giorni una raccolta fondi online - spiega il direttore Carlo Ruspantini - chi farà una donazione minima di cinque euro di fatto ci permetterà di donare il riso alle famiglie bisognose del territorio di Piacenza e nello specifico alla "Dispensa del Centro Caritas La Giara": il centro è legato alla comunità pastorale di cui fa parte anche la chiesa di Santa Franca guidata dal nostro presidente don Maurizio Noberini. Ma nel contempo i fondi ricavati verranno utilizzati per sostenere la formazione di giovani agricoltori della Scuola di Agribusiness di Alito, in Uganda, perché possano aiutare le loro famiglie". 

Le limitazioni imposte dall'emergenza hanno stimolato il Movimento di don Vittorione a pensare nuove soluzioni, è così nata l'idea di una raccolta online che avesse anche un risvolto di solidarietà sul territorio attraverso un aiuto concreto a chi è in difficoltà e viene costantemente sostenuto dalle reti parrocchiali della Caritas.

"Per noi è una campagna importante, un gesto che lega l'Italia e Piacenza in particolare all'Uganda attraverso la solidarietà - spiega Ruspantini - che permette di sostenere sia i contadini italiani acquistando il riso di Coldiretti, sia i contadini ugandesi della Scuola di formazione di Alito e le famiglie bisognose del nostro territorio aiutate dalla parrocchia: anche per questo abbiamo pensato di dedicare questa raccolta a Giuseppe Braghi, storico volontario del Movimento e attivo parrocchiano di Santa Franca che era stato uno dei promotori dell'apertura della dispensa de "La Giara" lo scorso novembre e che proprio qualche mese fa è mancato a causa del coronavirus".